Roma, 9 novembre 2020
Da oggi, martedì 10 novembre 2020, è possibile presentare la nuova domanda di Reddito di emergenza prevista dal #DecretoRistori per i mesi di novembre e dicembre 2020.
Chi ha già percepito il secondo Rem relativo al mese di ottobre NON deve rifare domanda e riceverà in automatico le sue nuove mensilità (al momento non è possibile dare indicazioni sulle date di pagamento).
Chi ha chiesto solo le due mensilità del primo Rem, ha avuto respinta la seconda domanda del secondo Rem di ottobre o non ha mai fatto domanda deve presentarla seguendo le indicazioni.
I requisiti per richiederlo restano gli stessi. Il mese di riferimento per il reddito familiare complessivo, a qualsiasi titolo e secondo il principio di cassa, è il mese di SETTEMBRE in cui non si deve superare il valore del REm spettante in base alla composizione del nucleo familiare.
Reddito di emergenza
Dal 10 novembre possibile presentare la nuova domanda
A partire da martedì 10 novembre 2020 sarà possibile presentare la nuova
domanda di Reddito di emergenza prevista dal recente decreto legge 28 ottobre
2020, n. 137 (cd. “Decreto ristori”).
Il REm, introdotto con il decreto legge n. 34/2020, era già stato prorogato con il
decreto legge n. 104/2020 che ha riconosciuto ai nuclei familiari in possesso dei
requisiti la possibilità di presentare una nuova domanda per il riconoscimento di
un’ulteriore mensilità (indipendentemente dall’avere già richiesto, ed eventualmente
ottenuto, il precedente beneficio).
Il recente decreto legge n. 137/2020 (cd. Decreto ristori) ha previsto la possibilità di
ottenere due ulteriori mensilità, per i mesi di novembre e dicembre 2020.
Potranno presentare la nuova domanda esclusivamente:
i nuclei che non hanno mai ottenuto il beneficio in precedenza (perché non
hanno presentato la domanda o perché non è stato loro riconosciuto il
beneficio);
i nuclei che hanno ottenuto solo il primo REm (quello introdotto dal decreto
legge 34/2020) e non anche il secondo (quello previsto dal decreto legge
104/2020).
Per tutti i nuclei già beneficiari del REm di cui al decreto legge n. 104/2020, infatti,
il riconoscimento avverrà d’ufficio, senza necessità di presentare domanda.